Si avvicina un’altra estate senza i nostri bambini, non c’è bisogno di sottolineare quanto ci manchino e con quanta ansia aspettiamo che si possa riprendere il dialogo tra il nostro paese e la Bielorussia. Cerchiamo con ogni sforzo di mantenere il filo che ci unisce ai nostri bambini, con la certezza che il giorno in cui potremo abbracciarli presto arriverà. La nostra associazione si è sempre impegnata a sostenere i bambini bielorussi e anche tutti gli altri bambini che soffrono le difficoltà dei nostri tempi. Siamo stati accanto ai bambini di Fukushima nei giorni del bisogno e oggi vogliamo essere vicini ai bambini ucraini, che vivono il dramma della guerra. Quest’estate potremmo ospitare questi bambini e donare loro alcuni giorni di spensieratezza e serenità. Le famiglie che vorranno unirsi a questo progetto potranno ospitare un bambino di famiglia, di età non inferiore agli 11 anni, per il periodo che va da metà luglio a fine agosto. Data la delicatezza e la complessità del progetto si richiede alle famiglie interessate di contattare direttamente Francesco Bia o gli altri referenti per conoscere i dettagli dell’ospitalità e per comunicare la propria adesione allo stesso, entro sabato 24 giugno.